Emirates assumerà 17.300 persone nel 2025: “Come un’intera cittadina”. Ecco i vantaggi

ROMA – C’è lavoro ad Emirates. Tanto lavoro. “In quest’anno fiscale – annuncia la compagnia aerea di Dubai – assumeremo oltre 17.300 persone”. E’ come se Emirates convocasse i residenti di una cittadina (Sabaudia, ad esempio) e li ingaggiasse quasi tutti.
Le persone saranno assunte sia da Emirates e sia da Dnata, una società controllata. Sono 350 i ruoli scoperti. Servono hostess e assistenti di volo; piloti; ingegneri; responsabili commerciali e alla vendita; addetti al servizio clienti; esperti in gestione del personale e finanza. Invece Dnata cerca oltre 4.000 specialisti in cargo, catering e assistenza a terra.
Nel corso dell'anno, Emirates organizzerà 2.100 giornate a “porte aperte” – che saranno annunciate qui – per individuare talenti in 150 città del mondo (tra cui Roma e Milano). Qui ci sono le 144 posizioni attualmente disponibili.
Per chi lavora negli EmiratiEmirates sottolinea i vantaggi (per il personale assunto – attenzione – a Dubai):1. Gli stipendi negli Emirati Arabi Uniti sono esenti da imposte. Lo stipendio può includere un'indennità per alloggio e trasporto. I dipendenti che vivono in alloggi forniti dall'azienda riceveranno assistenza per riparazioni, utenze e spese di sostentamento.2. Il dipendente beneficia di un’assicurazione medica che può essere estesa ai familiari a patto di versare una somma mensile.3. La compagnia regala al dipendente e ai familiari un biglietto in occasione delle ferie. Sconti per i biglietti sulla rete di Emirates. Tariffe di favore per i viaggi grazie anche all’agenzia del gruppo, Dnata Travel.4. La Emirates Platinum Card – che richiede un “minimo pagamento” – permette di avere sconti in 600 tra hotel, ristoranti, negozi.5. Sono garantiti almeno 30 giorni di ferie. Il TFR viene accumulato ogni anno, a partire dal primo di assunzione.
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